
Terribilis
est locus iste hic domus
dei est et porta coeli.
(Questo luogo richiede rispetto; è la casa di dio e la porta del
cielo).
Posso garantirvi che
dopo la lettura di questo servizio non sarete più gli stessi; vi
consiglio di mettervi comodi poiché non sarò breve e alla fine vedrete
che ne sarà certamente valsa la pena.
Molti di voi sanno che la nostra missione è di riportare gli individui
a pensare con la propria testa; ebbene, ti sei mai chiesto con quale
testa pensa l'uomo? Quali sono i falsi pensieri che influenzano il suo
pensare e che lui scambia per pensieri? I veri pensieri sono
quelli che
ognuno riceve dal proprio Sé; essi non hanno nulla a che
vedere con il
passato e per quanto riguarda il futuro, essi non hanno una
collocazione emozionale poiché sono nuovi: non si sa che risultato
emozionale porteranno.
Ad esempio, perché quando passiamo innanzi ad una pasticceria ci viene
voglia di dolci guardando la vetrina, oppure davanti ad una rosticceria
ci viene voglia di pollo sentendone il profumo?
Ed ancora perché tutta la pubblicità ha come obiettivo stimolare
qualcosa che induca agli acquisti? Insomma dove fanno presa tutti
questi stimoli? Uno stimolo può far presa solo su qualcosa che può
essere in qualche modo "colpito" e per essere tale, deve essere lì,
presente e manovrabile.
PARTE
PRIMA
(*)
Sai cosa sono le forme-pensiero o eggregore? Le forme-pensiero sono
energia che staziona nei pressi del nostro corpo fisico e che
procurano rappresentazioni per mezzo di immagini mentali quando vengono
attivate da stimoli dell'ambiente e che l'uomo scambia per pensieri; il
processo del pensare è cosa ben diversa dal vedere e farsi controllare
da immagini mentali.
Per capire il senso della faccenda, dobbiamo farci questa domanda "Cosa
fa la vita?" e rispondere pensando in modo figurato: dobbiamo pensare
alla vita come un fiume, un fiume di energia. Se la vita è un fiume di
energia, cosa fa la vita? Fluisce!!!
Perché
la vita fluisce? e Da
dove? Dio, spirito
immateriale, diviene
energia e fluisce dal regno del pensiero potenziale per arrivare nel
mondo materiale al fine di manifestare l’idea che ha di se stesso.
Fa questo organizzando forme viventi sempre più
complesse per
manifestare idee che altre forme inferiori non possono
manifestare.
Immaginiamo una sinfonia di Beethoven o di Mozart o cose del genere:
queste sinfonie sono altrettanto belle quanto i canti degli uccelli, ma
certamente sono più complesse e per questo ci voleva la massima
espressione di dio sulla terra per poterlo fare, cioè l’uomo.
Dall’immagine di destra, dalla piramide, si vede la vita che scende dal
Punto Zero verso l’universo materiale e, dopo aver compiuto la
manifestazione, ritorna come consapevolezza al Grande Essere, cioè Dio,
che in questo modo è più consapevole di Sé.
La vita semplicemente cerca di fluire e l’energia
vitale, al pari di un
fiume, può essere deviata o bloccata a secondo del tipo di sbarramento
che vi costruiamo sul suo percorso.
In molteplici filosofie è affermato che l’uomo è
composto da più corpi,
cioè da altri corpi oltre quello fisico: in teosofia si parla dei 7
raggi, poi abbiamo i 7 cieli, i 7 livelli di coscienza, i 7 piani
angelici dei Sephirot e così via e
ognuno di questi livelli o paradigmi
è associato ad uno specifico corpo di cui l’individuo deve prendere
coscienza.
Queste sono solo alcune delle innumerevoli
immagini che si possono
reperire:
fig.
1 |
fig.
2
 |
Per comprendere la relazione tra le forme-pensiero e il loro effetto
sull’uomo, usiamo l'immagine che segue semplificata, in cui i 7 corpi
sono divenuti 3, quelli necessari al discorso che stiamo facendo:
abbiamo al centro, visibile, il corpo fisico, intorno il corpo eterico
che ora spieghiamo e lo strato più esterno che è la SORGENTE DELLA
VITA; esternamente vi è
il mondo delle idee. Ebbene, se la vita fluisce
passerà per il Corpo Eterico e giungerà al cervello materiale che
procederà alla manifestazione dell’idea.
Se lo strato eterico è PULITO, possiamo dire che
l’individuo è nella
condizione di puro ascolto circa le esigenze del proprio Sé poiché le
energie informate dell’idea della Vita partono dal mondo delle idee e
giungono pulite, senza DISTORSIONE ALCUNA, al sé materiale e quindi al
suo cervello per essere manifestate nell'universo fisico.
Ma….. c’è un ma, un grande ma: cosa accade se il
Corpo Eterico si
sporca? Il Corpo Eterico può essere la casa delle forme-pensiero se
l'indivuiduo, nel suo fluire della vita, ha bloccato uno scopo divino;
la forma-pensiero è energia stazionaria, il risultato del blocco di un
flusso di energia vitale. Di seguito abbiamo "disegnato" una feroce
forma-pensiero:
Ora poniamo nel Corpo Eterico queste
forme-pensiero e vediamo cosa
accade al corpo fisico dell'indiividuo:
le linee blu che vedete è l’energia vitale che
raggiunge direttamente
il vostro corpo; voi tutti sapete cos’è l’energia vitale: la avvertite
più o meno elevata a secondo di come vi alzate al mattino, vero?
Le linee nere, invece, sono il risultato alterato dell’energia vitale
che si scontra con le forme-pensiero e queste energie nere sono quelle
che danno luogo a dolori fisici e a disturbi emozionali, in uno a
PROBLEMI PSICO-SOMATICI.
Ma perché ci sono queste forme-pensiero? Poiché viviamo senza giocare
il gioco dell’UNO in quanto crediamo che la nostra responsabilità
termini dopo la porta di casa; siamo abituati a pensare che dopo quella
porta le cose non ci appartengono più e ci sentiamo come SEPARATI e
quindi invece di ridefinire il Sé, lo frammentiamo in continuazione, il
che equivale a DEVIARE o BLOCCARE il flusso di energia vitale.
Facciamo quindi un riepilogo:
1 - Le
forme-pensiero stazionano
nel Corpo Eterico: sono energia
stazionaria, il risultato del RIFIUTO DEL SE'
2 - Esse creano turbamento
al passaggio di energia vitale dal Corpo
Quantico a quello Fisico
3 - Un individuo senza forme-pensiero nel suo Corpo Eterico sarebbe in
condizione di puro
ascolto con la sua fonte vitale (IO SONO) e oltre ad
essere liberato dal ciclo delle nascite e delle morti, sarebbe
immortale poiché tutta la vita raggiungerebbe il corpo CONTINUAMENTE e
senza alcun impedimento
4 - Qualsiasi forma-pensiero del Corpo Eterico deve avere un punto di
ancoraggio nel corpo fisico e questi punti di ancoraggio
sono cose
estranee alla vita biologica: Pus, Muco, Batteri, Virus, Parassiti,
Farmaci e Droghe, Funghi, Metalli Tossici ecc.
PARTE
SECONDA
IL PECCATO
Alla luce di ciò, cos’è il peccato? Semplicemente un limitare l’essere,
un non permettergli di fluire e di manifestarsi nell’universo fisico!!!
Poiché TU, l'osservatore, l'unico e vero creatore di tutto sei dotato
di libero arbitrio,
la responsabilità che il volere del tuo Sé si
manifesti o meno nel mondo è esclusivamente tua: dio è al servizio
dell'uomo in quanto suggeritore, l'uomo è al servizio di dio in quanto
manifestatore ed insieme sono UNO.
Il peccato crea forme-pensiero e una condizione energetica stagnante
che contiene, per sua natura, ”colpa” in quanto mancanza. Infatti
quando ci sentiamo in colpa vorremmo che le cose fossero come erano
prima, ci manca la condizione precedente. E' a questo punto che scatta
il tentativo di riportare le cose come prima e questo fatto è
intrinseco alla colpa: ogni colpa sembra prevedere il suo perdono visto
come il tentativo di fare qualcosa per aggiustare la faccenda;
cerchiamo quindi di capire cosa significa “perdonare”.
IL PERDONO
Il termine perdonare (si dice alla stessa maniera sia in inglese
[for-give] che in francese [par-donner]) pone le sue basi etimologiche
nel latino per-donare con “per” in quanto rafforzativo e “dono” donare
(dare in modo gratuito), concedere o rimettere; potrei azzardare, senza
sbagliare, dicendo che perdono significa “donare di nuovo”, ma un
donare con nuova
forza (per). Quindi, a livello temporale, intende il
fatto che si
ristabilisce una condizione che si era alterata. Questa
temporalità di qualcosa che ritorna
come era prima grazie ad un impegno
(per) è di fondamentale importanza per liberarci delle catene che la
religione per millenni ci ha imposto.
Circa la parola “donare” o “regalare” o “gratuità”, è scritto che a tal
proposito Gesù disse: ”Gratuitamente
avete ricevuto, gratuitamente
dovete dare”.
Questa frase, o meglio la sua cattiva interpretazione, ha creato un
bizzarro paradosso: se da una parte fa disturbo accostare la
spiritualità al danaro, dall’altra abbiamo la Città del Vaticano quale
una delle nazioni più ricca al mondo per i tesori materiali che
possiede. Bah...
Il problema della malcomprensione del rapporto denaro-spirito è già
stato approfondito nel servizio: Ma un ricco non può entrare nel regno
dei cieli?
Ritorniamo alla parola donare
che diviene regalare
che significa azione
gratuita, gratuitamente: questo ultimo termine significa
semplicemente
in
modo fluido, senza
alterazione cioè senza l’aspetto bloccante del
libero arbitrio a seguito del quale si commette il peccato, cioè si
produce l’effetto di far stagnare l’energia in quanto forma-pensiero;
nelle nostre leggi il condono è l'atto di togliere una condanna e se
eliminiamo una forma-pensiero, abbiamo eliminato la più grande
condanna, quella di non poter essere in contatto con il nostro Sé. Con
la parola dono si intende anche un regalo con caratteristiche divine,
per cui perdono può essere visto anche come condizione di ricevere
di
nuovo un regalo dal divino, cioè riaprire il flusso con il
Sé. Ma che
cosa si tende a riottenere o ricevere? L'energia vitale, o meglio, il
flusso di energia quantica che era bloccata a causa delle
forme-pensiero.
Ora per ritornare a far fluire l’energia abbiamo
tre possibilità:
1 - ripulire
il corpo da quelle sostanze contrarie alla vita su cui si
ancorano le forme-pensiero
2 - ripulire il corpo eterico
3 - cambiare il punto di vista sulle cose.
In tutti e tre i casi si ottine sollievo; è da sottolineare che le
prime due non sono risolutive in quanto arrecano solo sollievo
temporaneo poiché esse sono la conseguenza nel mondo della creazione
energetico-materiale della terza, cioè il punto di vista che noi
abbiamo sulle cose: per questo l'aspetto mente-spirito (psiche) è più
importante di quello mente-corpo (anima). Nella presentazione della
Scuola ho già affermato che pulire il corpo o le emozioni senza
intervenire sul punto di vista è come cercare di tenere asciutto un
pavimento asciugandolo con un panno mentre c’è una fontana che scorre
continuamente; intervenire
sul punto di vista significa chiudere la
fontana per sempre e quindi non avere più il problema
della goccia che
bagna.
è
inutile asciugare in terra, cioè eliminare le
nostre
emozioni, quando
il rubinetto dello spirito è guasto
e continua a far acqua altrimenti
si crea dipendenza
Conoscete Wilhelm Reich? E' colui che ha
rielaborato il concetto di
energia vitale (o chi, ki, elan vital ecc.) con quello di Energia
Orgonica; Reich costruì anche un’apparecchiatura, la famosa camera
orgonica, per trovare una soluzione alle malattie gravi quali il
cancro, ma per questi studi fu imprigionato e morì in carcere.
esempio
di camera orgonica
La camera orgonica è uno spazio chiuso le cui
pareti sono costruite
secondo un particolare criterio e ciò rende la camera un accumulatore
di energia orgonica. Praticamente il sistema funziona sul principio di
ripulire il Campo Eterico permettendo alle energie di scorrere di
nuovo: a mo' di doccia pulisce il campo dalle forme-pensiero eteriche
o, se più preferite, perdona
i peccati, permettendo alla divina energia
del campo quantico di scorrere di nuovo. Nella camera orgonica il
malato rinchiuso per un determinato tempo, poteva guarire.
Ma a parte la camera orgonica di Reich sarebbe davvero bello avere una
doccia del genere, magari una grotta che ci pulisce i peccati (scusate,
le forme-pensiero) e magari di proprietà della Chiesa, così che ci
puliremmo il Campo Eterico senza bisogno di alcuna allucinante funzione
religiosa…
Ragazzi, spalancate le orecchie: questo luogo
esiste ed è la grotta
dedicata all'Arcangelo Michele che si trova sotto la Celeste Basilica a
Monte Sant’Angelo sul Gargano, in provincia di Foggia; le parole latine
che ho inserito all’inizio di questo servizio provengono proprio dalla
lapide che possiamo trovare all’ingresso della Chiesa.

la
Celeste Basilica di Monte S. Angelo (FG)
l'unica costruzione che si ritiene non santificata dall'uomo,
ma
direttamente dall'Arcangelo Michele
La relazione tra l'Arcangelo Michele e le grotte
(nel mondo ce ne sono
diverse a lui "dedicate") è presto spiegata: la tradizione lo vuole
vincitore su Lucifero scacciato dal cielo per essere confinato nelle
viscere della terra. È da decenni che la gente mi dice che ci sono
posti di qua o di là che hanno un’alta energia, ma in verità
visitandoli non ho mai sentito nulla e probabilmente l’energia che mi
veniva dichiarata era solo un effetto dell'autosuggestione di chi lo
pensava.
Quando sono entrato in questa grotta ho sentito
un’energia di potenza
elevatissima che letteralmente ripulisce il Corpo Eterico.
la
Grotta di San Michele Arcangelo
Sull’ingresso di sinistra della Chiesa vi è
quest'arco sul quale è
scritto: i tuoi peccati
ti sono rimessi e che qualsiasi cosa tu
desideri la potrai ottenere.
arco
di sinistra dell'ingresso della Basilica
Per forza: se liberi una persona delle sue
forme-pensiero ella rientra
in possesso di tutta la sua energia (cioè l'attenzione) che prima era
bloccata nell’alimentare il meccanismo mente-corpo per il fatto di
mantenerle lì, per cui l’individuo ritorna in possesso del potere di
creare. È per questo motivo che tutto ti potrà essere esaudito; sei tu
a creare la cosa per fede, ricordando che la parola FEDE è
definita
come “sicura
aspettazione di cose sperate, benché non vedute” e questo
significa CERTEZZA; questo è segreto di The Secret.
Ma attenzione:
resta inteso che se le intenzioni dell’individuo sono
malvagie, egli creerà dolore poiché il suo campo mentale non è stato
allineato a quello spirituale; ecco che si spiega anche la prima parte
della lapide in cui compare la frase ammonitrice “Questo luogo richiede
rispetto“ (Terribilis est locus iste), ammonimento che
“consiglia” di
porsi in un determinato modo visto che “questa è la casa di dio”
(hic
domus dei ist): praticamente una specie di deterrente… spirituale a
perpetrare reati.
Io non credo ad angeli, arcangeli, serafini, cherubini e compagnia
bella, ma certamente qualche essere molto avanzato e che conosceva
molto bene le caratteristiche geologiche del territorio, nel V secolo
d.C. dovette suggerire all’allora vescovo di Manfredonia (antica
Siponto), Lorenzo Majorana, di costruire la grotta.
È
da notare che i Templari prima di andare in Terra Santa facevano
tappa obbligata a questa Grotta. Comunque forse non sapremo mai cosa
rende quella grotta un'immensa camera orgonica, ma certamente quel
posto è un potente punto di accesso delle energie quantiche verso il
nostro mondo, una sorta di stargate naturale e per questo viene a
giusta ragione definita “porta del cielo” (...porta coeli).
Quindi come vedi il peccato non è nulla di ciò che ci hanno insegnato;
e così neanche il perdono. Perdono significa, semplicemente e in
definitiva, far fluire
di nuovo; in questo modo sei libero dagli
effetti limitanti delle forme-pensiero e puoi rientrare in possesso del
tuo potere creativo. Guarda caso che Arcangelo Michele
significa "chi è
simile a dio?"; la risposta è che sei TU se ritorni ad essere te
stesso, cioè DIO.
Facile, no?!
Come ultimo aspetto, oltre al fatto temporaneo di
poter ripulire (però
in modo temporaneo) il Corpo Fisico o quello Eterico, voglio spendere
qualche parola su uno di quei pochi strumenti di valore in possesso
della Chiesa Cattolica che però, come tutti, deve essere saputo usare;
parlo del metodo della confessione che ha delle grosse rilevanze
tecniche nel campo della tecnologia per la riabilitazione mentale e
spirituale, quindi al di sopra dell'aspetto fisico/emotivo. Quando
parlo di riabilitazione non mi riferisco certamente a quelle insulse
frasi che si trovano sugli stessi depliant della basilica, in uno dei
quali si dicono cose che fanno vomitare; leggete questa parte
intitolata ATTO DI DOLORE (tratta dal depliant: Sussidio per la
celebrazione del Sacramento della riconciliazione):
Mio
Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati perché
peccando ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato al
di sopra di ogni cosa. Propongo col tuo santo aiuto di non offenderti
mai più e di fuggire le occasioni di peccato. Signore, misericordia,
perdonami.
Allucinante!!!
Un dio esterno (che non esiste) a cui chiedere perdono
(che non serve poiché non condannerebbe), cioè scusarsi dell'esperienza
che si sta effettuando (bloccandosi nel procedere nell'esperienza
definitiva del conoscere il bene e il male per poi poterli "unire");
inoltre non basta la sgradevole sensazione che abbiamo quando
commettiamo qualcosa che non è armonico col nostro Sé, ma dobbiamo
ancora amplificare il tutto con il doglierci
con tutto il cuore dei
peccati; ma peggio di tutti è forse il fatto che dio si offenderebbe:
ma mica dio c'ha corpo emozionale per cui si può offendere!!! E a
questo punto si procede con la proposta a dio di ricevere il santo
aiuto per non continuare ad offenderlo; mi chiedo: perché credi di non
farcela da solo? E' proprio necessario avere dio che ti perdona o c'è
dell'altro? Perchè l'uomo è portato a vedere dio fuori? Ebbene, esiste
nell'uomo una aberrazione fondamentale (sono 12) che insiste sulla
necessità di un salvatore e come si vede questo virus che abbiamo nella
testa continua a parlare per mezzo della bocca dei dormienti.
Puoi leggere molto di più a riguardo nel servizio MAFIA SPIRITUALE 1°
parte
L'Atto di dolore continua e nella supplica si chiede di fuggire le
occasioni di peccato, ma il problema è che il peccato è definito dalla
Chiesa e quindi, può cambiare a secondo delle situazioni storiche, vedi
il limbo per i non battezzati, ad esempio. Oggi Dante i non battezzati
li avrebbe trattati diversamente visto il cambio di rotta della Chiesa.
E quindi continua con la richiesta di ottenere misericordia e perdono.
Ma cos'è una colpa?
Una colpa è energia stazionaria dovuta ad una libera scelta (arbitrio)
che ha provocato una caduta di armonia (l'energia vibra...) e l'uomo
chiama questa cosa "danno" che è tecnicamente una conseguenza
vibrazionale dell'aver
fatto qualcosa che non andava fatta (danno da
commissione) oppure del non
aver fatto qualcosa che andava fatta (danno
da ommissione). Per spiegare il primo e il secondo caso,
rispettivamente possiamo usare gli esempi di amputare in malo modo una
pianta e danneggiarla, oppure di non innaffiarla e di lasciarla
seccare: in ogni caso la commissione o l'ommissione determinano un
danno. Il problema della forma-pensiero contenente colpa (rimorso) è
riportabile ad immagini bloccate nel tempo e nello spazio in cui si
vorrebbe che la situazione non fosse così (senso di rimorso).
C'è un semplice metodo mentale capace di sciogliere questo blocco: si
ritorna mentalmente al momento in cui questa cosa è accaduta rivivendo
"dove
accadde", "quando
accadde", "cosa
accadde", "come
accadde"; se si
ricompongono i dettagli dell'evento nel modo più accurato possibile, la
forma-pensiero si scioglie e se poi
decidiamo anche di cambiare il
nostro punto di vista sulle cose ora che ne conosciamo le conseguenze
ed il riflesso sulla nostra anima, allora quella condizione di
stagnazione energetica non
si presenterà mai più.
E' importante sottolineare il fatto che nell'evento da ricostruire non
è presente il perché
è accaduto in quanto ciò va visto sempre come
azione necessaria alla sopravvivenza a causa dell'assenza di dati per
come fare meglio la cosa; quindi a questo punto il rimorso è una fase
del percorso di acquisizione di dati necessari ad un più alto livello
di sopravvivenza. Quindi ciò dovrebbe far inquadrare il senso di colpa
(ed il fatto di uscirsene) esclusivamente come un altro tipo di
esperienza evolutiva in quanto necessità di trovare una soluzione e non
qualcosa per mezzo della quale distruggersi la vita. La consulenza
confessionale che il parroco fornisce nella Chiesa può avere come
risultato, se pilotata in modo corretto, di far sentire leggere le
persone in quanto tale operazione riflette il metodo per sbloccare il
Campo Eterico eliminando le forme-pensiero. Ma questa cosa puoi farla
anche da solo scrivendo le quattro fasi su un foglio in modo più
dettagliato possibile, meglio ancora se una persona di tua fiducia lo
legge; in questo modo annulli le forme pensiero e ti senti leggero
leggero... divieni libero.
A proposito, a questo punto ti senti più leggero circa l'intera
faccenda del peccato, della colpa, del rimorso e del perdono? Riesci
ora a comprendere che l'errore e la relativa emozione di colpa è solo
un modo per procurarsi dati di valore per una sopravvivenza superiore?
L'importante è che dopo risolta la cosa, venga cambiato per sempre il
punto di vista; ricorda le parole di Gesù alla prostituta:
"Nessuno ti
ha condannato e neanche il tuo IO lo fa; va e non peccare più".
Questo
significa cambiare il punto di vista sulle cose.
Per concludere, la mia natura di combattente all'Arcangelo Michele
vuole fare una... critica: se proprio vogliamo parlare di peccato in
maniera canonica, ebbene, in questo genere di ottica ricadono
certamente il cattolicesimo, i software della Microsoft e l’insulso
fenomeno del channelling, tre delle più grandi piaghe di questo mondo.
Evitateli come la peste.
E proprio a proposito dei software che non funzionano voglio ricordare
che enormi quantità di stress provengono proprio da questa area; chi ha
letto le anticipazioni nella parte 6 del libro IO SONO Immortale,
avrà
compreso che il sistema di potere se mette la popolazione sotto stress
può controllare gli individui. Quindi è nostro dovere evitare fonti di
stress che possono essere evitate (in realtà tutto può sempre essere
trasformato); se vogliamo cominciare a fare qualcosa per mettere a
posto questo mondo, questo è un nostro consiglio da un punto di vista
tecnologico: usiamo software ad
alto livello tecnologico che non hanno
alcun costo quale
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FIREFOX
per
navigare in internet con agilità
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THINDERBIRD
programma
di posta molto potente
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una
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editor
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un
software
molto avanzato
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puoi
cliccarci su per conoscere i siti originali per poi scaricarli
Noi usiamo Firefox
per navigare in rete, Gimp
le ottimizzazioni
grafiche e Thunderbird
per gestire la posta dalla Sede, mentre per fare
le presentazioni nei convegni e nei Corsi usiamo il programma IMPRESS
(l'equivalente del preistorico PowerPoint) contenuto nella suite di
OpenOffice
pur se ha alcuni limiti circa l'inserimento del sonoro o la
visione di video incorporati nelle presentazioni e per piccole
compatibilità, e usiamo il player VLC
per le proiezioni di filmati; per
gli altri software di OpenOffice ci stiamo adeguando al fine di
eliminare definitivamente Word ed Excell. Sapete che non abbiamo più
problemi con i nostri lavori sui PC?
Puoi leggere maggiori informazioni circa lo stress nel servizio STRESS
E SOFTWARE su questa pagina dell'altro nostro sito qui.
Buon lavoro e potenti Cieli Sereni a tutti.
Arcangelo Miranda
nota
(*) la Parte Prima di questo servizio
sarà propedeutica per futuri servizi ed è basata sulla conferenza di
Arcangelo Miranda tenuta a Milano il 28 settembre 2008 al convegno LA
SCIENZA INCONTRA LO SPIRITO; di questo Convegno ne è stato fatto un
cofanetto di 14 ore di DVD in cui compaiono quasi tutti i partecipanti
(ad esclusione di Fabio Marchesi). La conferenza di Arcangelo Miranda
ha avuto per titolo: Il sacro graal: una condizione interiore per
l'immortalità.
Fonte immagini:
1 - www.qiionline.org
2 - www.reikylife.it
3 - www.clairvoyanthealing.com
4 - www.psychic24x7.com
5 - www.vibrationalvitality.com
le immagini relative alla basilica: www.templarioggi.it
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